N. 47 - 2015 22 novembre 2015
INSIEME di don Antonio Rizzolo

Misericordia e dialogo, la vera risposta alla violenza e all’odio

Le recenti stragi terroristiche non fermeranno il Giubileo. Sarebbe cedere alla paura e restare ostaggio del male. Preghiamo…

Andrea Monda

Non c’è più religione. O forse sì

È il protagonista del docu-reality Buongiorno professore e qui ci racconta perché l’ora di religione è la Bella addormentata…

Suor Michela Marchetti

In trincea per le donne

Riceverà l’onorificenza di Ufficiale della Repubblica: un riconoscimento per il suo impegno in favore di donne e bambini…

Cardinale Mauro Piacenza

Se chiediamo perdono Dio ci viene incontro

Nuovi peccati e Confessione: il capo della Penitenzieria apostolica, massimo esperto di indulgenze, spiega come prepararsi…

La collana | Misericordiosi come il Padre

I Santi, travolti dalla carità

Ai giusti e puri che ci aiutano a vivere il Giubileo è dedicato il sesto volume della Collana ufficiale in uscita con Credere

Ite, Missa est di Emanuele Fant

Il banchetto che vi devo raccontare

Arrivato al Convegno ecclesiale di Firenze con pochi obiettivi... ecco quello che ho “dato” e quello che ho “ricevuto”

Per una lettura completa...

La collana | Misericordiosi come il Padre

I Santi, travolti dalla carità

Ai giusti e puri che ci aiutano a vivere il Giubileo è dedicato il sesto volume della Collana ufficiale in uscita con Credere

Madre Teresa di Calcutta

Una beata "famosa" e molto amata. Madre Teresa, nota per il suo impegno con i «più poveri dei poveri» in India, è stata beatificata nel 2003. In Santi nella misericordia si parla anche di lei.

«È proprio dell’amore l’abbassarsi, ed è chinandosi così che il buon Dio mostra la sua infinita grandezza». Basterebbe questa frase di santa Teresa di Lisieux a spiegare il significato della parola «misericordia». I santi e i mistici hanno spesso la capacità di sintetizzare in un lampo i concetti teologici più complessi. Tra gli strumenti per vivere il Giubileo non poteva quindi mancare un libro dedicato a loro, come si legge nella prefazione di Santi nella misericordia, il sesto testo della collana ufficiale in otto volumi sul Giubileo della misericordia, in edicola con Credere e Famiglia Cristiana.

L’autore, padre Antonio Sicari, ha saputo passare in rassegna secoli di storia restituendoci i tratti della misericordia nella vita e negli scritti di figure splendide come il santo Curato D’Ars, Giovanni Bosco, la beata Teresa di Calcutta e Marcello Candia. Nella bolla con la quale ha annunciato il Giubileo, papa Francesco ha scritto: «La nostra preghiera si estenda anche ai tanti santi e beati che hanno fatto della misericordia la loro missione di vita». Ed è proprio questa la caratteristica dei santi, scrive padre Sicari: «Sono diventati misericordiosi verso il prossimo perché per primi si sono lasciati impregnare dall’infinita carità di Dio. Nella storia di ciascuno di essi tutto è intriso di questa misericordia: la loro persona, le loro opere e le vicissitudini anche le più penose della loro esistenza». Anche i santi, come tutti i credenti, inizialmente sono stati posti davanti al duplice comandamento di amare Dio e amare il prossimo, continua l’autore, «e hanno cercato di osservarlo, a volte senza riuscirci completamente. Ma, insistendo nell’umile obbedienza, sono stati travolti dal “troppo grande amore”».

A una santa polacca, Faustina Kowalska, è legata la festa della Divina misericordia del 30 aprile, istituita da Giovanni Paolo II nel 2000. Il santo Pontefice disse di voler «trasmettere il messaggio di lei nel nuovo millennio: a tutti gli uomini perché imparino a conoscere sempre meglio il vero volto di Dio e il vero volto dei fratelli». Suor Faustina ha lasciato una splendida preghiera, in cui implora di poter diventare, lei stessa, «tutta misericordia».





Testo di Emanuela Citterio

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