N. 1 - 2019 6 gennaio 2019
INSIEME di don Antonio Rizzolo

Un pezzetto di Natale, una briciola di bontà, da vivere tutti i giorni dell’anno

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INSIEME di don Antonio Rizzolo

Un pezzetto di Natale, una briciola di bontà, da vivere tutti i giorni dell’anno

La solennità dell’Epifania  conclude le feste natalizie. L’augurio è che possiamo portare con noi nella vita quotidiana la gioia, la bontà, la pace che il Signore Gesù è venuto a portare

 

Cari amici lettori, ancora auguri di buon anno! Tra pochi giorni si conclude, con la solennità dell’Epifania, il tempo di Natale. Mentre sto scrivendo, con ancora nella testa e nel cuore questi giorni di festività, mi viene in mente un testo di uno dei più grandi scrittori italiani, Dino Buzzati, intitolato Domani una grande occasione.

Il riferimento è alla vigilia di Natale del 1945, il primo dopo cinque anni di guerra. Buzzati, che si è sempre dichiarato agnostico ma che aveva una profonda nostalgia di Dio, invita ad approfittare dell’occasione per essere più buoni. «Poi, dopodomani, se occorre», scrive con ironia, «torniamo pure come prima, si ricominci pure a fare le carogne, a litigare, a odiare, a cercar di fregare il prossimo, si riprenda pure ad amare così ridicolmente noi stessi, a sfogare le basse cose dell’animo». Ecco, allora, il suo appello: «Dimenticate per un giorno i soldi, il dolore, il sangue. Sorridete finalmente, anche senza nessuna apparente ragione. Guardate le facce degli altri uomini con maggiore calma e vi accorgerete che non sono poi così esecrabili come vi sembravano ieri. Non rispondete male, non dite bugie, un’occasione simile vi capiterà solo una volta all’anno e che cosa volete che siano cinquanta, sessanta altre giornate come questa?». In realtà di giornate così, piene di buoni sentimenti, di comprensione per gli altri, di generosità, potrebbero essercene molte di più. È la conclusione dell’articolo di Buzzati: «E poi chissà che il giorno dopo, può anche darsi, chissà che qualche pezzetto di Natale non vi rimanga attaccato addosso. Basterebbe anche un pezzetto molto piccolo, il Cielo in fondo si accontenta di poco, non vi si domanda di più».

Un pezzetto di Natale... L’augurio è che, passate le feste, rimangano anche a noi attaccati un po’ di gioia, un po’ d’amore, un po’ di benevolenza verso tutti. Ne abbiamo davvero bisogno in quest’epoca dove sembrano prevalere l’egoismo, la chiusura in se stessi e la cattiveria, le parole violente fino ad arrivare all’insulto, anche se nascosti dietro una tastiera. L’augurio, cari amici lettori, è che il 2019, almeno per quanto è nelle nostre possibilità, possa essere un anno di pace, di serenità, di impegno per il bene di tutti. In fondo, come ha ricordato lo stesso papa Francesco ai dipendenti vaticani, basta poco, «un piccolo raggio – un sorriso, un’attenzione, una cortesia, un chiedere scusa». Il Signore Gesù, il Dio-con-noi, ci aiuti a vivere così, portando ogni giorno un pezzetto di Natale.

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