N. 11 2014 16 marzo 2014
L’editoriale di don Antonio Rizzolo

In meditazione e preghiera sull’esempio di Francesco

Cari amici lettori, anche in questo numero di Credere (con il quale siamo arrivati a quota 50!) troverete un ampio spazio…

Il sondaggio

Questo Papa ci ha cambiato la vita

Anche se è ormai già trascorso un anno dall’elezione, continua l’effetto novità del Papa: nelle interviste esclusive…

Il ritratto del Papa

«Il segreto del sorriso di Francesco»

Perché lo schivo Bergoglio è oggi un uomo così mediatico? «Un intervento... dall’alto». Parla Elisabetta Piqué,…

Alessandro Preziosi

«Questa volta la star non sono io. È don Diana»

Un bagno di umiltà per l’attore che nella fiction Per amore del mio popolo interpreta il sacerdote ucciso vent’anni…

Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe

La sedia dei miracoli per rimanere incinta

Il 6 di ogni mese si rinnova, nella casa santuario dove visse santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe, il pellegrinaggio…

Ite Missa est

Costanza Miriano: "Perdere il sonno? Sì, per la fede"

Continuo a scrivere, a costo di non dormire, e mi chiedo perché...

Per una lettura completa...

Alessandro Preziosi

«Questa volta la star non sono io. È don Diana»

Un bagno di umiltà per l’attore che nella fiction Per amore del mio popolo interpreta il sacerdote ucciso vent’anni fa dalla camorra. «Lo ammetto, mi sentivo inadeguato. Don Peppe ascoltava con il cuore, io ci provo ma non riesco».

 

in televisione il 18 e il 19 marzo La fiction Per amore del mio popolo prende il nome dal documento che don Diana scrisse nel 1991 per denunciare il potere criminale.Una scena della serie tv

In televisione il 18 e il 19 marzo - La fiction Per amore del mio popolo prende il nome dal documento che don Diana scrisse nel 1991 per denunciare il potere criminale.Una scena della serie tv. Foto di Gianni Fiorito.

Non solo Sex Symbol. L'attore si confronta con il sacerdote eroe  che interpreta su Credere N. 11.

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Testo di Laura Bellomi

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