Credere n.13 - 30/06/2013
Eucaristia e computer
Un brillante adolescente milanese, appassionato di informatica e affascinato dai miracoli eucaristici. Se ne è andato in…
Una vita in cerca di guai, per il Vangelo
È finito due volte in carcere, un attentato gli ha ucciso un amico. Eppure, a 75 anni, padre Peter non si arrende...
«Non date la paghetta ai bambini»
Si contribuisce ai lavori di casa perché si è parte della famiglia, non per guadagnare. Insegnamo ai ragazzi che contano…
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Raccontiamo la Fede ai più piccoli: PERCHÉ SI SENTE PARLARE DI COSE BRUTTE FATTE DA PRETI? Spieghiamolo in linguaggio chiaro…
In pellegrinaggio ad alta velocitÃ
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Peter Geremia
Una vita in cerca di guai, per il Vangelo
È finito due volte in carcere, un attentato gli ha ucciso un amico. Eppure, a 75 anni, padre Peter non si arrende...
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Peter Geremia, missionario nel mirino (Foto di Ugo Zamborlini).
UN MISSIONARIO SEMPRE AL CENTRO DEL MIRINO
Prete da 50 anni, missionario nelle Filippine da 40, padre Peter Geremia è finito in carcere nel 1987 con l’accusa di stupro (ma in breve rilasciato) e nel 1992, perché sospettato di aver fomentato l’assalto di centinaia di contadini a un deposito statale di riso. Il suo impegno indomito a favore dei poveri gli ha meritato il titolo di “padre piantagraneâ€. Lui ribatte: «Il Vangelo ti chiede di schierarti, di sporcarti le mani, anche a costo di rischiare».
Peter Geremia con Norberto Manero, l'omicida di Favali (Foto di Ugo Zamborlini).
«IL PAPA ADDITA LA VIA: USCITE IN STRADA!»
«Quando ho sentito papa Francesco invitare la chiesa ad andare per le strade e nelle periferie geografiche ed esistenziali mi si è allargato Il cuore», spiega sorridendo padre Geremia. E aggiunge: «Ho passato la vita intera a cercare gli ultimi là dove essi vivono, a costo di espormi sia alle critiche dei “nostriâ€, sia all’ostilità dei potenti di turno».
In un libretto che raccoglie alcune sue lettere dalla missione, “Io, un piantagrane†(Pimedit. 1997), padre Peter scriveva così: «Gesù Cristo ha un fiuto particolare per recuperare e far scaturire un potenziale miracolo nella “pecorella smarrita†E nella “causa persaâ€, in coloro che sono rifiutati e nei disperati. Questa è un’intuizione-chiave della novità cristiana della buona Novella, testimoniata da Gesù Cristo stesso nell’esperienza della croce».
SEMPRE TRA GLI ULTIMI - Padre Peter celebra una messa (Foto di Ugo Zamborlini).
IL REGNO DI DIO? UN POPOLO DI MILLE RAZZE
«Cristo ci ha insegnato a pregare “Venga il Tuo Regno!â€. Questo è il più appassionante desiderio di Gesù, che sarà completato nella Parousia. A me pare però che la Parousia non sia solamente la seconda venuta del Cristo in gloria, ma anche di tutti coloro che formano il corpo mistico di Cristo, ossia il suo Regno vivente. Immagino milioni di persone di tutte le razze e lingue».
Da Missionari per il Regno di Dio.
Incuriosito dalla figura fuori dagli schemi di Peter Geremia?
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Testo di Gerolamo Fazzini
Foto di Ugo Zamborlini