L’amore gli uni per gli altri che viene da Dio è l’unico distintivo del cristiano
Il tempo di Pasqua, soprattutto con il Vangelo domenicale, ci invita a riscoprire il centro della nostra fede cristiana.…
Nella Bibbia trovo parole per migliorarmi
L’attore è convinto che la Sacra Scrittura abbia molto da dire anche a chi, come lui, non crede: «“Ama il prossimo tuo come…
Noi cristiani liberi, alla scuola di don Puglisi e dei migranti
L’arcivescovo di Palermo, che da giovane prete ha collaborato con il sacerdote martire ucciso dalla mafia, riflette sul suo…
Le stoffe dei fedeli per il nuovo manto della Madonna
Gli scampoli offerti a Maria saranno cuciti insieme e nel 2020, quando si rinnoverà l’incoronazione della Vergine, il mantello…
In cammino al santuario di Canneto
La chiesa mariana, tra i monti del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, tutto l’anno è meta di un pellegrinaggio a…
È arrivato il tempo di rivestirci della luce e della gioia di Cristo
La pace che colui che è l’amore ci dona è più forte dell’angoscia, la sua fedeltà è più forte del tradimento
Ite, missa est di Chiara Amirante
È arrivato il tempo di rivestirci della luce e della gioia di Cristo
La pace che colui che è l’amore ci dona è più forte dell’angoscia, la sua fedeltà è più forte del tradimento
Il segreto della gioia è l’incontro con Gesù risorto che ci ha cambiato la vita. Gesù non è soltanto un personaggio storico affascinante, fantastico, di duemila anni fa, che non ha niente a che fare, oggi, con la mia vita di ogni giorno. No! Gesù è l’Emmanuele, il Dio con noi, che se le inventa tutte per venire a stare in mezzo a noi e a cambiarci la vita.
Il problema di tanti giovani, oggi, è quello di sentirsi spenti, insoddisfatti, annoiati, soli. E anche se tutti in realtà ci diciamo cristiani, spesso non c’è questa vita in abbondanza e questa pienezza di gioia che Gesù è venuto a portarci. Qual è il segreto? Sicuramente il segreto è Gesù. Però... c’è un però, ed è quello che Gesù ci dice nel Vangelo: non basta incontrarlo, bisogna seguirlo! Gesù ripete a ciascuno di noi: «Vieni e seguimi».
Tanti di noi si dicono cristiani, ma quando io dico: «La mia gioia viene da Gesù», tanti mi rispondono: «Anch’io sono cristiano, anch’io vado a Messa la domenica, ma non sono affatto felice. Perché tu hai questa gioia? Perché questi giovani che sono segnati dalla strada hanno una gioia che io non ho?». Il perché è molto semplice: si tratta di incontrare Gesù ogni giorno, ogni momento della nostra vita! Ma non basta averlo incontrato una volta, non basta andare a Messa la domenica. Se vogliamo sperimentare questa pienezza di vita che Cristo è venuto a portarci dobbiamo fare il passo successivo all’incontro: seguirlo.
Raccolgo tanto tanto dolore, incontro tante croci, ma sperimento che se, invece di fuggirle, le prendo ogni giorno su di me, succede qualcosa di straordinario: l’amore vince il dolore! Seguire lui ti cambia la vita, e anche ogni giornata. Puoi assaporare la gioia dell’incontro con Cristo risorto, ma se in seguito non lasci tutto per seguirlo, gli chiudi il tuo cuore, non ci scommetti in questa chiamata del Signore e te ne vai via triste.
È arrivato, dunque, il tempo di alzarci, di deciderci a seguire Gesù, di accogliere le sue grandi promesse. Dobbiamo deciderci a essere cristiani rivestiti della luce e della gioia di Cristo.
Illustrazione di Emanuele Fucecchi