N. 25 - 2015 21 giugno 2015
Sommario 25 - 2015

Credere n. 25 - 14/06/2015

Insieme di don Antonio Rizzolo

L’Enciclica del Papa ci invita a un serio esame di coscienza

Cari amici lettori, è arrivata la tanto attesa enciclica di papa Francesco sul rispetto del Creato

L'enciclica verde | Laudato si'

La conversione ecologica di Francesco

Il teologo Simone Morandini ci guida alla scoperta dei grandi temi affrontati nell’enciclica Laudato si’: dal rispetto del…

Sindone, appuntamento a Torino

Un milione di fedeli e ora arriva il Papa

Viaggio tra i volontari e i pellegrini in fila per contemplare la Sindone. Domenica, poi, giunge il pellegrino più atteso:…

Loredana Errore

Sono tornata a camminare grazie all’aiuto di Dio

La cantante torna in scena dopo il grave incidente di due anni fa nel quale era rimasta parzialmente paralizzata. Dopo l’adozione…

Ite, missa est | Emanuele Fant

Meglio poche parole

Per una lettura completa...

Sindone, appuntamento a Torino

Un milione di fedeli e ora arriva il Papa

Viaggio tra i volontari e i pellegrini in fila per contemplare la Sindone. Domenica, poi, giunge il pellegrino più atteso: il Pontefice

 

IN FILA NEL DUOMO La Sindone è un lenzuolo di lino di 4,41 x 1,13 metri. Contiene l’immagine di un uomo morto per crocifissione. Nella foto: i fedeli si avvicinano al Sacro Telo, nel duomo di Torino

IIN FILA NEL DUOMO La Sindone è un lenzuolo di lino di 4,41 x 1,13 metri. Contiene l’immagine di un uomo morto per crocifissione. Nella foto: i fedeli si avvicinano al Sacro Telo, nel duomo di Torino (foto Reuters).

Hanno ampiamente superato il milione i pellegrini che finora si sono recati nella cattedrale di Torino per contemplare la Sindone e, per la visita apostolica del Papa nel capoluogo subalpino, domenica 21 giugno, si prevede che molte migliaia di persone giungeranno ancora in città. L’Ostensione si chiuderà il 24 giugno, festa di San Giovanni Battista, patrono della Chiesa torinese, ma c’è ancora la possibilità di prenotare – gratuitamente – la visita (informazioni www.sindone.org, oppure al numero 011/52.95.550 da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 19, e il sabato dalle 9 alle 14). Per i malati e i disabili è riservato il giorno di mercoledì, e per chi ha bisogno di assistenza medica c’è un servizio di accoglienza in strutture ospedaliere attrezzate appositamente per i pellegrini e i familiari: basta segnalarlo al momento della prenotazione.

Il punto di accoglienza dei pellegrini è in viale dei Partigiani, da lì parte il percorso di avvicinamento al Duomo, lungo 850 metri, e quasi completamente coperto. Credere ha sperimentato il percorso con pellegrini e volontari: è stata un’esperienza di incontro, a tratti toccante. Tante persone di ogni età vengono a Torino a rafforzare le propria fede o a mettersi a servizio. Come i 4.662 volontari della Sindone, donne, uomini, anziani e giovani su cui si basa l’intero servizio di accoglienza dei pellegrini: un esercito di giacchette viola, all’opera già dalle prime luci dell’alba e fino a tarda serata. Per diventare volontari hanno seguito un percorso di formazione spirituale guidato da don Roberto Gottardo, presidente della Commissione diocesana per la Sindone. In questi giorni fervono i preparativi per l’accoglienza del pellegrino più atteso, il Papa, che contemplerà la Sindone, come dicevamo, domenica 21 giugno.

IL PROGRAMMA DELLA VISITA

Domenica 21 giugno

Ore 8.30, piazzetta Reale: incontro con il mondo del lavoro

Ore 9.15, cattedrale: preghiera davanti alla Sindone e all’altare del beato Pier Giorgio Frassati

Ore 10.45, piazza Vittorio: concelebrazione eucaristica

Ore 13, Arcivescovado: pranzo con i giovani detenuti del carcere minorile Ferrante Aporti, alcuni immigrati e una famiglia rom

Ore 14.40, santuario della Consolata: visita e preghiera

Ore 15, basilica di Maria Ausiliatrice: incontro con i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice

Ore 16, chiesa del Cottolengo: incontro con gli ammalati e i disabili

Ore 18, piazza Vittorio: incontro con i giovani

Lunedì 22 giugno

Ore 9, Tempio valdese: canto corale e preghiera del Padre nostro

Ore 10.15, Arcivescovado: incontro privato con alcuni familiari, celebrazione della Messa e pranzo, sempre con i familiari.

A seguire, incontro con il Comitato Ostensione

Testo di Marina Lomunno

Foto di Alessandro Albert

Archivio

Vai