Il testo della Bibbia, lampada ardente per rischiarare la vita di ogni giorno
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INSIEME di don Antonio Rizzolo
Il testo della Bibbia, lampada ardente per rischiarare la vita di ogni giorno
È disponibile un sussidio che ci aiuta a prepararci alla Domenica della Parola, il prossimo 30 settembre. Dedicando ogni giorno un piccolo spazio per meditare e pregare con la Sacra Scrittura
Cari amici lettori, l’estate in cui siamo ormai entrati è un tempo in cui ritagliarsi almeno qualche momento di riposo. Vi invito, però, a non dissipare questo tempo in cose inutili o in fatiche che aumentano lo stress. Uno dei modi migliori è trovare uno spazio per noi stessi, per riflettere e meditare con serenità. Attraverso la preghiera e una buona lettura. O prendendo la penna in mano per fissare sulla carta qualche pensiero.
In particolare vi consiglio di leggere qualche passo della Bibbia, magari partendo dai Vangeli. Il fondatore della Famiglia Paolina, il beato don Giacomo Alberione, già nel 1933, nel volume Leggete le Sacre Scritture, così scriveva: «Dobbiamo venire fino al punto di sentire proprio pena in quel giorno in cui, per qualche grave motivo, non ci fu possibile far la consueta lettura della Sacra Bibbia... Oh, la Bibbia! Portiamocela con noi… qual lampada ardente nelle nostre mani, affinché rischiari la nostra vita e dissipi le tenebre». A quei tempi il testo sacro non era diffuso come oggi. Sarà soprattutto con il concilio Vaticano II e la costituzione Dei Verbum che la Bibbia diventerà sempre più patrimonio dei cattolici a livello popolare.
Il consiglio di don Alberione vale ancora oggi che le edizioni del testo biblico sono molto più facili da trovare. Familiarizzarsi maggiormente con la parola di Dio, leggendone un passo ogni giorno, potrebbe essere un buon proposito per questa estate. Un modo facile è seguire le letture quotidiane della Messa, che trovate anche commentate su Credere. Un altro modo è collegarvi al sito leggolabibbia.it e accedere alla sezione “Suggerimenti: come leggere la Bibbia”. Questo sito è dedicato in particolare alla Domenica della Parola, un’iniziativa nata da papa Francesco che la Famiglia paolina propone a tutti l’ultima domenica di settembre. La quale, quest’anno, cade proprio il 30 settembre, memoria di san Girolamo, il grande traduttore della Bibbia in latino. È famosa una sua frase: «Ignorare le Scritture significa ignorare Cristo». Tra l’altro abbiamo presentato la figura di san Girolamo proprio nel numero scorso di Credere. Per prepararsi bene alla Domenica della Parola, affinché la Scrittura diventi sempre più il nostro pane quotidiano, quella lampada ardente che rischiara la nostra vita di cui parlava don Alberione, c’è anche un sussidio specifico, disponibile nelle librerie cattoliche o su sanpaolostore.it, intitolato Una festa con la Bibbia. È un valido aiuto per leggere e pregare la Parola, insieme o individualmente.
