N. 29 20 ottobre 2013
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"Prove di futuro" / Il movimento

Rinascita Cristiana a 70 anni guarda avanti

Settant’anni di storia, 2.400 gruppi di lavoro in Italia e 5.000 adulti simpatizzanti nel Paese. Il movimento Rinascita…

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"Prove di futuro" / Il movimento

Rinascita Cristiana a 70 anni guarda avanti

Settant’anni di storia, 2.400 gruppi di lavoro in Italia e 5.000 adulti simpatizzanti nel Paese. Il movimento Rinascita cristiana festeggia settant’anni di attività con un congresso dal titolo “Prove di futuro”...

Il movimento Rinascita cristiana festeggia settant’anni

Settant’anni di storia, 2.400 gruppi di lavoro in Italia e 5.000 adulti simpatizzanti nel Paese. Il movimento Rinascita cristiana festeggia settant’anni di attività con un congresso dal titolo “Prove di futuro” (dal 18 al 20 ottobre ad Assisi, www.rinascitacristiana.org). «Grazie al contributo di testimoni autorevoli come padre Fabrizio Valletti, gesuita del Centro culturale di Scampia, una delle periferie più difficili di Napoli, e Jean de Dieu Dembélé, economista e operatore di riconciliazione del Mali, riflettiamo sull’uomo post-moderno e i suoi bisogni esistenziali – dice la responsabile nazionale Elvira Orzalesi – con l’obiettivo di individuare germogli di speranza già presenti nella società, stili di vita ed esperienze positive da valorizzare, e definire gli ambiti in cui ci sentiamo chiamati ad operare».

Ieri come oggi, l’intento del movimento è creare occasioni di dialogo per confrontarsi su come costruire un mondo più giusto e solidale. Nel 1944 il movimento nacque per darsi da fare nella ricostruzione: «Abbiamo messo la Bibbia in mano ai laici, alle donne soprattutto: i primi aderenti coglievano dalle Scritture la forza per attuare il cambiamento in loro stessi e nella società», ricorda Orzalesi.

Sono passati 70 anni, ma l’urgenza di maturare una svolta alla luce del Vangelo è ancora attuale. «Lavoriamo in piccoli gruppi di una decina di persone accompagnate da un sacerdote. I gruppi s’incontrano una volta alla settimana, meditano la Parola e conducono una “revisione di vita”, un confronto sulla vita quotidiana di ciascuno», dice ancora Orzalesi. A inizio anno il consiglio nazionale del movimento definisce il tema che guiderà le attività dei gruppi. Quest’anno si parlerà di tramissione della fede fra le generazioni. Avrà anche settant’anni, ma il movimento ha proprio voglia di guardare avanti.

Testo di Laura Belloni

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