N . 41 - 2015 11 ottobre 2015
INSIEME di don Antonio Rizzolo

Per vivere insieme il Giubileo della Misericordia

Cari amici lettori, si è aperto da pochi giorni il Sinodo dei vescovi sulla famiglia, un appuntamento importante per tutta…

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INSIEME di don Antonio Rizzolo

Per vivere insieme il Giubileo della Misericordia

Cari amici lettori, si è aperto da pochi giorni il Sinodo dei vescovi sulla famiglia, un appuntamento importante per tutta la Chiesa, per ciascuno di noi. Accompagniamo i lavori con la nostra preghiera, cercando nel contempo di conoscere le riflessioni che vengono portate avanti e le decisioni che verranno prese. Sulle pagine di Credere troverete tutte le informazioni in maniera semplice e chiara. Papa Francesco, nell’omelia della Messa di apertura del Sinodo, ha ricordato due elementi fondamentali che la Chiesa deve sempre tenere presente, anche riguardo alla famiglia. Da una parte, «la Chiesa è chiamata a vivere la sua missione nella verità che non si muta secondo le mode passeggere o le opinioni dominanti». Una verità, ha sottolineato, «che protegge l’uomo e l’umanità dalle tentazioni dell’autoreferenzialità e dal trasformare l’amore fecondo in egoismo sterile, l’unione fedele in legami temporanei». Dall’altra parte, «la Chiesa è chiamata a vivere la sua missione nella carità che non punta il dito per giudicare gli altri, ma – fedele alla sua natura di madre – si sente in dovere di cercare e curare le coppie ferite con l’olio dell’accoglienza e della misericordia». In particolare; la Chiesa sente di essere un «ospedale da campo». Per questo tiene «le porte aperte ad accogliere chiunque bussa chiedendo aiuto e sostegno». Anzi, vuole «camminare con l’umanità ferita, per includerla e condurla alla sorgente di salvezza».

Queste parole del Papa ci invitano ad accompagnare i lavori del Sinodo con lo spirito giusto e ci introducono, nello stesso tempo, al prossimo Anno santo della misericordia, che avrà inizio l’8 dicembre. La nostra rivista è stata scelta dalla Santa Sede come rivista ufficiale di questo Giubileo straordinario. Per questo vogliamo aiutarvi fin d’ora a vivere nel modo migliore questo evento di grazia. E a partire dal numero 43 cominceremo a offrirvi alcuni contenuti speciali in vista del Giubileo, per accompagnarvi poi tutto l’anno. Abbiamo soprattutto dato una rinfrescata al giornale anche dal punto di vista grafico. Le novità vanno tutte nella direzione di una maggiore leggibilità: un carattere più grande, testi più spaziati, titoli più evidenti. I contenuti fondamentali restano gli stessi, ma saranno più orientati ai temi giubilari, con articoli specifici e nuove rubriche. In particolare, approfondiremo il sacramento della Penitenza, per accogliere fino in fondo, nella nostra vita, la misericordia di Dio. Non perdetevi, quindi, i prossimi numero della rivista, consigliatela ad amici e conoscenti, per vivere insieme il Giubileo.

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