Credere n.10 - 09/06/2013
Ho incontrato Cristo in carcere
Per Cristo nessun luogo e nessuna persona sono troppo lontani per non essere raggiunti dal suo amore. Lo dimostra la storia…
ORA PADRE PIO SARÀ SEMPRE VISIBILE AI FEDELI
Con una grande cerimonia l’1 giugno è iniziata l’ostensione perenne del frate cappuccino. Il corpo del santo è stato…
Sentinella della guerra in Siria
Ha vissuto trent’anni in Siria e proprio un anno fa, nel pieno della guerra, è stato espulso dal regime. Sostiene: «La…
«VADO A MESSA PER SANTIFICARE LE MIE GIORNATE»
L’attore Pippo Franco parla del suo rapporto con Dio e dell’appuntamento con l’Eucaristia domenicale: «Mi aiuta a…
Perché devo andare a Messa?
Nonno, Nonno, io ho capito che la fede in Gesù è importante, però la mamma insiste che io faccia sempre le preghiere e…
Quando è meglio mordersi la lingua
Le volte più pericolose sono quando si comincia con «non è per sparlare, eh...», o anche con il micidiale «non vorrei…
L'omelia del cardinale Amato
«DA QUESTA URNA CONTINUA A SVOLGERE L’APOSTOLATO DI BENE»
«Con l’ostensione perpetua del suo corpo, padre Pio vuole essere più vicino a noi». Lo ha detto il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, nell’omelia della Messa per l’inizio dell’ostensione perpetua del corpo di san Pio da Pietrelcina. «Da questa sua urna preziosa egli intende continuare a svolgere il suo apostolato di bene», ha sottolineato. Se infatti «durante la sua vita terrena l’ascolto dei fedeli andava dalle prime ore del mattino fino all’imbrunire, ora egli è disponibile ventiquattro ore su ventiquattro al colloquio di incoraggiamento e di accompagnamento paterno, con il suo straordinario senso di umanità e di bontà ».
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