Credere n.5 - 5 maggio 2013
Pregando con il parroco del mondo
Ogni giorno il Pontefice celebra la Messa a Santa Marta con operai, impiegati del Vaticano e alcuni amici. Nelle omelie una…
L'angelo dei bambini
Domenica 5 maggio si celebra la XVII Giornata dei bambini vittime della violenza e della pedofilia. Don Fortunato Di Noto,…
Devozioni popolari oltre il folclore
Parla monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, autore di un recente richiamo alle confraternite: «La religiosità …
Come fa Gesù a sentirmi in cielo?
Gesù riesce ad ascoltarmi anche se il cielo è lontanissimo?
Paolo Deriso ad Atene
L'apostolo si adopera per diffondere la Buona Novella predicando nelle piazze. I filosofi lo invitano a parlare in consiglio,…
Preghiera e rivoluzione
Inizia il mese mariano: gli scrittori alle prese con la novità dei messaggi testimoniati dalla Madonna.
Anche la sala stampa alla Messa con Francesco
Anche la sala stampa alla Messa con Francesco
Anche la Sala Stampa della Santa Sede ha partecipato alla Messa mattutina del Papa. Guidati dal direttore, padre Federico Lombardi, e dal vicedirettore padre Ciro Benedettini, che hanno concelebrato, e dall'altro vicedirettore Angelo Scelzo, una ventina di impiegati hanno salutato papa Francesco che, come sempre, alla fine della celebrazione si è seduto tra i presenti per qualche minuto. «Non ha nessuna soggezione a parlarci, è un fratello, un amico», dicono entusiasti per il clima di calda cordialità che il Papa riesce a creare. Hanno ascoltato le parole dell'omelia: c'è una sola porta per entrare nel Regno di Dio ed è Gesù. Francesco spiega la salvezza cristiana: «Si entra soltanto da quella porta che ci conduce su una strada che è una strada che si chiama Gesù e ci porta alla vita che si chiama Gesù. Tutti coloro che fanno un'altra cosa, dice il Signore, che salgono per entrare dalla finestra, sono "ladri e briganti"».